(Recensione) DALLE LACRIME E DAL SANGUE - Greta Cipriano

- DALLE LACRIME E DAL SANGUE -

Titolo: Dalle Lacrime e dal Sangue

Autore: Greta Cipriano

Saga: Dal Fuoco e dal Ghiaccio #2

Editore: La Corte Editore

Genere: Romantasy

Edizioni: €19,90 cartaceo; €9,99 ebook

Uscita: 05 giugno 2024

📚 RECENSIONE

Come si può descrivere a parole questo libro?

Se il primo, dal quale la saga trae il suo nome, mi è piaciuto, Greta ha fatto un lavoro straordinario con questo. In breve, lo potremmo definire come un turbine di emozioni e, allo stesso tempo, una sorta di roulette russa.

Avevamo lasciato i nostri protagonisti in una situazione precaria e da fiato sospeso, e le vicende ripartono proprio da lì. Alcune risposte le avevamo già ricevute, ma tante domande sono rimaste aperte e tante cose da scoprire. Scopriremo presto che la vita di Alya, Dastan, Lys, Audes e tutti gli altri è molto più complessa di quello che potevamo mai aspettarci, più di quello che loro stessi avrebbero mai potuto immaginare.

In un mondo dove la magia esiste, è inevitabile che le cose siano complicate, ma quando in gioco ci sono poteri ancora più grandi e, quelli che di cui si è a conoscenza, non si ha una piena padronanza… beh, inutile dire che si è destinati a brancolare nel buio e ad andare per tentativi.

Ma una cosa l’abbiamo imparata: i nostri beniamini non si arrendono mai, neanche davanti agli imprevisti più pericolosi e spaventosi.

Mentre portano avanti la loro missione, i personaggi hanno modo anche di esplorare i propri sentimenti. Alya e Dastan si avvicineranno, la connessione che li lega si farà sempre più forte e loro saranno un po’ meno testardi (più o meno). Sicuramente, vedere come il loro amore per l’altro cresca e sbocci nel modo più genuino possibile è una delle mie parti preferite del libro.

Vedere come ognuno di loro cerca di gestire le emozioni, come rapportarsi con esse e con l’altro, come tutto sia naturale e ben diviso dal legame magico che esiste tra di loro.

Ma niente è rosa e fiori nel loro percorso, e sebbene cerchino di trarne il meglio, le difficoltà vengono a bussare alla loro porta. Il buio fa capolino e il desiderio di protezione di Dastan si fa più acuto che mai.

"Tutti possono vedere la bellezza alla luce del sole, pochi riescono 

a scorgerla tra le ombre della notte."

Oh Dastan Dastan… tu ci fai desiderare di avere qualcuno come te nella nostra vita. Lui è ciò che ogni donna merita: un uomo che la ami, che voglia proteggerla ma che conosce bene la sua forza (interiore ed esteriore) e, per questo, non cerchi mai di tenerla dietro di sé. No, lui sa che Alya è capacissima di combattere e di difendersi da sola, lui è lì per aiutarla e supportarla qualora ce ne fosse bisogno, lui sa che lei non ha bisogno di lui in quel senso e le lascia il suo spazio per esprimersi al meglio.

Questa, però, non è l’unica coppia che ci farà sclerare. Audes e Lys… quei due sanno come colpire il cuore di una povera lettrice e fare in modo che li shippi a non finire.

In questo volume Audes apre il suo cuore e interiorizza i suoi sentimenti, non vuole rinunciare a lei tanto facilmente ed è deciso a combattere per averla. Ha imparato sulla sua pelle che la loro vita è pericolosa e che il presente è più importante che mai. Il futuro è un’incognita, non possiamo sapere cosa ci riserva e, per questo, bisogna lottare per ciò che sappiamo di desiderare.

Non pensate che questo sia un libro tutto focalizzato sulle emozioni, perché non potreste sbagliarvi di più! Miei cari lettori che vi accingete a leggere questa saga, sappiate che Greta è molto molto brava a farvi venire i nervi a fior di pelle. Non avrete mai davvero un attimo tranquillo, quindi sistematevi comodi e allacciate le cinture di sicurezza di questa montagna russa. Azione e suspense sono le altre due parole chiave. Qui succede davvero di tutto, alcune cose si risolveranno e avranno esiti positivi, altre, invece, avranno un risvolto più negativo e triste. Il dolore sarà il vostro compagno di viaggio nella seconda metà dell’opera, è impossibile non empatizzare con i personaggi, in modo particolare con Alya.

Concludo dicendo che questo è uno dei finali più angosciante che io abbia mai letto, anche grazie alla penna chiara e decisa di Greta, e ho seriamente paura di ciò che il terzo ci porterà. Onestamente? Fremo e, allo stesso tempo, temo l’arrivo del volume conclusivo di questa trilogia, perché non so davvero se il mio povero cuore potrà sopportare altre batoste!

Appello alla signorina Greta:

Non essere troppo perfida con i tuoi personaggi. Non credi che abbiano già sofferto abbastanza? E noi con loro?

Grazie da una lettrice disperata!

🔱🔱🔱

Ringrazio ancora una volta super Greta e la CE

per la copia del libro!

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