(Recensione) CALL ME MICHAEL - Giorgia Fiorella

- CALL ME MICHAEL -

Titolo: Call Me Michael - A Ferro e Fuoco

Autore: Giorgia Fiorella

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: dark romance

Edizioni: €14,oo cartaceo; €9,99 ebook

Uscita: 31 ottobre 2023

📚 RECENSIONE

𝑄𝑢𝑒𝑙 𝑙𝑖𝑏𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑢𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑎𝑝𝑒𝑣𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑏𝑖𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜...

Un libro tanto chiacchierato quanto incompreso. Il mio consiglio? Prendete tutti quelle cose che avete letto su di esso e lanciatele fuori dalla finestra. Ne sono state dette di tutti i colori ma, almeno per quanto riguarda ciò che ho letto io su questo libro, ne hanno dipinto un’immagine completamente diversa rispetto a quello che vi ho trovato io all’interno. E specifico che quello che visto io è molto meglio di quello che mi aspettassi.

«𝘛𝘪 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢, 𝘴𝘢𝘪? 𝘛𝘪 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢, 𝘦 𝘵𝘪 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘰̀ 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢.

𝘚𝘰𝘭𝘰, 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘤𝘪 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰. »

È stato incastrato con la dicitura dark romance e, sebbene gli argomenti trattati siano decisamente dark e si tratta sostanzialmente di una storia d’amore, direi che il termine è comunque errato. O quantomeno, non completamente giusto. Di certo non rientra nei canoni standard di questo genere, ma va oltre, abbattendo muri e sfumando i confini.

«𝘛𝘶 𝘮𝘪𝘰, 𝘪𝘰 𝘵𝘶𝘢.

𝘍𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭’𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘰 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰 𝘦 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘶𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘱𝘰’.»

Call Me Michael è una storia di dolore, incomprensioni, amore, ritrovamenti, famiglia, rivincita e collaborazione. Pochi libri mi hanno fatto male quanto questo, impossibile non farlo una volta conosciuta la realtà contorta e bistrattata in cui vivono i protagonisti. Michael e Grace, due bambini e poi due ragazzi, accomunati dal l’isolamento, dall’essere esiliati e messi in un angolo come pezze sporche da coloro che, in realtà, dovrebbero prendersi cura di loro.

«𝘔𝘪𝘤𝘩𝘢𝘦𝘭. 𝘔𝘢𝘭𝘦𝘥𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘦̀ 𝘔𝘪𝘤𝘩𝘢𝘦𝘭. 𝘓𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢, 𝘪𝘭 𝘣𝘶𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘰𝘴𝘵𝘪𝘯𝘢𝘵𝘢 𝘢 𝘪𝘭𝘭𝘶𝘮𝘪𝘯𝘢𝘳𝘦, 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘪𝘯𝘤𝘶𝘣𝘰, 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘵𝘰𝘳𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰, 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘴𝘢𝘭𝘷𝘦𝘻𝘻𝘢.»

Una storia straziante che ci mostra quanto la realtà può essere ingiusta e quanto alcune persone siano fondamentalmente egoiste e/o menefreghiste. Ma ci insegna anche che l’amore, per quanto distruttivo e malsano, può essere comunque l’ancora di salvataggio di anime erranti ed incomprese. Anime che sanno riconoscersi l’un l’altra e che hanno la forza e il coraggio di trascendere i difetti ed esaltare ciò che c’è di buono nell’altro. Perché, dopotutto, nessuno è completamente buono o completamente cattivo, e spesso chi si dimostra cattivo… beh, probabilmente è una facciata per nascondere ferite tanto profonde e impossibili da guarire e che solo la persona giusta sa riparare.

«𝘐𝘰 𝘦 𝘔𝘪𝘤𝘩𝘢𝘦𝘭, 𝘴𝘵𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘳𝘦𝘥𝘥𝘦 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘨𝘢𝘭𝘢𝘴𝘴𝘪𝘢 𝘪𝘯𝘦𝘴𝘱𝘭𝘰𝘳𝘢𝘵𝘢.

𝘐𝘰 𝘦 𝘔𝘪𝘤𝘩𝘢𝘦𝘭, 𝘥𝘶𝘦 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘣𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢𝘵𝘰.

𝘌 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘰𝘨𝘨𝘪, 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰, 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘰 𝘱𝘰𝘪 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘦𝘳𝘦𝘮𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘯𝘰𝘪.»

Ci sarebbe tanto altro da dire e so bene che ciò che avete appena letto non è abbastanza, credo che sia quasi impossibile trasmettere a parole ciò che vorrei e ciò che questo libro rappresenta. So solo che questo è un libro che vi segnerà nel corpo e nell’anima. Preparate i fazzoletti e una bella dose di coraggio, vi servirà, ma siate pronti a tutto.

Dopo tutte le lacrime versate, vi consiglierò sempre e comunque di leggerlo che siate amanti del genere oppure no, che siate da lieto fine oppure no.

𝑨 𝒇𝒆𝒓𝒓𝒐 𝒆 𝒇𝒖𝒐𝒄𝒐

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