(Recensione) IN TENEBRIS - Alan Risi

- IN TENEBRIS -

Titolo: In Tenebris

Autore: Alan Risi

Editore: Amazon KDP

Genere: horror

Edizioni: €13,35 flessibile; €19,99 rigida; €3,49 ebook; €24,75 Collector Edition

Uscita: 17 gennaio 2023

📚 RECENSIONE

Figurate nella vostra mente ogni libro che avete letto nella vostra vita, ora magari riduciamo il campo al genere horror… bene, vi viene in mente qualcosa? Si? Ecco, ora prendete qualsiasi pensiero o aspettativa che vi è venuta in mente e, semplicemente, gettatela fuori dalla finestra.

 

Ebbene si, In Tenebris è esattamente quel libro che non vi aspettate e racchiuderlo in un solo genere sarebbe a dir poco riduttivo. Davanti a voi avete un’opera che esce dagli schemi, ribaltando ogni nozione letteraria che vi può venire in mente e vi catapulta in un mondo tutto a sé stante, una firma ben decisa di Alan Risi.

 

Predisponendosi come un libro horror che va a braccetto con il fantasy, in realtà ha anche un carattere divertente decisamente pronunciato, con quella vena ironica molto british e con uno stile un po’ retrò che ha la capacità di affascinare il lettore.

Alex, il nostro protagonista, è quel personaggio che rimane impresso nella memoria di chiunque, quello che combatte il male ma che non si può definire un cavaliere senza macchia. Ammazza vampiri di professione, il nostro beniamino è al soldo dell’Ordine, un’istituzione segreta della Chiesa, e ha il compito di scoprire cosa sta realmente succedendo alla figlia di un’importante famiglia.

 

Tra rivelazioni sconvolgenti e battute sempre pronte, ci troviamo a fronteggiare una situazione dove la realtà e il soprannaturale vanno a scontrarsi. La conoscenza del mondo di alcuni personaggi verrà ribaltata, portandoli a riflettere e a farsi numerose domande. Ma quando c’è in gioco la vita di coloro che si ama ogni opzione merita di essere presa in considerazione. Anche quelle che sembrano essere le più assurde e inverosimili.

Inutile sottolineare ancora una volta la presenza di una bella vena ironica, ma devo ammettere che è stata uno degli elementi che più amato della storia. È una cosa fuori dal comune se si pensa al tipo di lavoro che fa Alex, oltre che al tipo di vita che ne deriva. Eppure, è così, e in qualche modo credo che questa sia un’arma che il protagonista utilizza per andare avanti, oltre a combattere la solitudine.

L’altro elemento che ho amato è l’atmosfera cupa e grigia, così tipicamente inglese ma anche specchio della sfumatura anni ’80 che contraddistingue il libro. A far compagnia a questa atmosfera ci sono le ambientazioni un po’ lugubri e malinconiche, ma l’insieme di tutte creano un mix intenso ed evocativo, quasi cinematografico nella sua capacità di catapultarvi all’interno di questo mondo.

 

Personalmente ho trovato lo stile di Alan molto scorrevole, facendomi immedesimare nei personaggi e calandomi nella storia. Nonostante le descrizioni non siano esattamente poche, cosa che normalmente trovo molto rischiosa, in questo caso non le ho trovate per niente noiose, complice tutto l’insieme dell’atmosfera e del carattere irriverente del protagonista.

Ma è anche vero che tutto, a partire dalla storia e finendo con lo stile narrativo, è particolare, quindi potrebbe non piacere a tutti. In ogni caso, se volete leggere qualcosa di innovativo e, di certo, non ovvio, questo fa per voi!

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Ringrazio tantissimo Alan per la bellissima opportunità e per avermi gentilmente inviato anche la versione da collezione, che merita davvero tanto!

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