(Recensione) RE DI SPADE E SANGUE - Scarlett St. Clair

 - RE DI SPADE E SANGUE -

Titolo: Re di Spade e Sangue

Autore: Scarlett St. Clair

Saga: Adrian x Isolde Vol.1

Editore: Libreria Pienogiorno

Genere: retelling fantasy

Edizioni: €17,90 cartaceo; €9,99 ebook

Uscita: 23 agosto 2023

📚 RECENSIONE

SE POTESTE, ATTRAVERSERESTE IL TEMPO E LO SPAZIO PER RICONGIUNGERVI CON LA PERSONA AMATA? 

Probabilmente molti di voi conoscono Scarlett St. Clair per la sua prima saga, A Touch Of Darkness e seguiti, dedicata ad un retelling in chiave moderna di Ade e Persefone.

Ma non è tutto ciò che ha scritto, ed ecco che troviamo anche Re Di Spade E Sangue, primo volume di una nuova saga, nonché retelling a sua volta, ma della storia di Adrian x Isolde.

 

In questo caso, il libro segue uno stampo più fantasy, con regni tutti nuovi, governati da sovrani umani con più o meno coscienza sulle spalle, più o meno in lotta tra di loro, ma tutti accumunati dalla paura della magia e dalla alta discriminazione verso i vampiri. Creature portatrici del male, corruttrici di tutto ciò che incontrano sulla loro strada, non meno delle altre creature nate dalla stessa maledizione che hanno dato vita ai vampiri stessi.

"In guerra, almeno, una cosa era certa: o morivi combattendo o vivevi per raccontarlo. Sotto il dominio di un mostro, invece, non esistevano certezze."

 

Ma presto Isolde sarà costretta a mettere in discussione
queste credenze (o forse sarebbe meglio chiamarle dicerie?) di cui è assolutamente convinta e con cui vi è cresciuta. 𝘔𝘪 𝘤𝘩𝘪𝘦𝘥𝘦𝘵𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́? Ebbene, quando Adrian, sovrano di Revekka e vampiro, decide di intraprendere una campagna di conquista di tutte le Nove Corone di Cordova, re Henri di Lara – padre di Isolde – sceglie volontariamente di arrendersi all’invasore. La resa in cambio della salvezza e della protezione del proprio popolo; e sebbene inizialmente questo patto fosse accettato da entrambe le parti, improvvisamente Adrian smuove le carte in tavola chiedendo in sposa la figlia del re, pur mantenendo i termini precedentemente decisi.

"Non tremate sotto lo sguardo del re di Sangue, principessa. Arrendersi oggi vuol dire vivere per vincere domani."

Da qui in poi avremo modo di conoscere più a fondo sia Isolde che Adrian. La prima con un carattere forte, indipendente, accetta la proposta di lui, nonostante le sue ideologie sui vampiri, ma lo fa volentieri per la salvezza della propria gente. Isolde ci insegna in primis il valore del 𝐬𝐚𝐜𝐫𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨, quando è necessario e per una buona causa, ci insegna cosa vuol dire 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀, nei confronti del regno ma anche – e soprattutto – verso le persone a noi care. Ci dimostra a pieno quanto sia importante non chinarsi davanti alle avversità, ma che bisogna affrontarle a testa alta, anche quando queste ci fanno paura o richiedono un prezzo. Ma la cosa più importante di tutte è che ci insegna a 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐬𝐢 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐬𝐜𝐮𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞, di migliorare, di imparare, che non sempre quello che crediamo sia la realtà, che ciò che abbiamo imparato non sia sempre una verità assoluta, che a volte dobbiamo cercare di aprire la mente e guardare al di là del nostro pensiero.

Ma grazie a lei avremo anche modo di capire che non sempre bisogna solo guardare al dovere, non sempre bisogna seguire alla lettera le aspettative altrui, che non sempre quello che gli altri vogliono che noi facciamo sia la scelta migliore. Impareremo che a volte, oltre a tutto questo, 𝐝𝐨𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐞𝐫𝐜𝐢 𝐛𝐞𝐧𝐞, prendere quello che vogliamo e seguire i nostri desideri, e spesso questa cosa non esclude a priori la responsabilità.

"Voi pensate che io voglia una moglie. Ma io sono venuto qui per trovare una regina."

Adrian ci dimostrerà che nonostante tutti pensino di noi negativamente, non vuol dire che lo siamo davvero, e lui è esattamente il simbolo della 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐯𝐨𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚̀. Ci farà vedere che nonostante tutti ci remino contro, possiamo ugualmente fare del bene, anche se gli altri se ne renderanno solo a cose fatte. Questo re vampiro dipinto così cattivo e senza anima si rivelerà con un cuore così grande che per inseguire l’amore attraverserà continenti e secoli, vedremo che se quel sentimento è vero e puro, l’attesa ne varrà comunque la pena. Adrian si fa bandiera dell’𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨, ed ho amato follemente come lui cercasse di mettere Isolde sempre al primo posto, di proteggerla da chiunque cercasse di farle del male (anche se stessa), anche quando lei era ancora ferma nella sua convinzione negativa di lui, e come le lasciasse i suoi spazi e rispettasse le sue decisioni quando richiesto.

"Tutte le stelle nel cielo... non brillano quanto il mio amore per te."

 

Questi non sono altro che solo alcuni dei messaggi importanti che questo libro vuole trasmettere, e sono sicura che amerete cercare di scovarli tra le pagine. Ma oltre ad essere un libro a suo modo profondo, esso vuole anche intrattenere, e gli amanti della suspense come me non ne rimarranno delusi. La storia tiene un ritmo serrato, gli intrecci, gli intrighi, l’azione ne fanno da padrone, intervallandosi con scene più dolci, ricche di sentimenti ed emozioni. Avremo modo di scoprire molte cose sui personaggi e sul worldbuilding grazie agli occhi di Isolde, ma aiutata da una narrazione che si alterna – a volte – tra presente e passato, o grazie anche agli occhi di un altro misterioso personaggio.

 

La narrazione è liscia e non incappa di brutti rallentamenti, le descrizioni ci sono ma sono il minimo indispensabile per dare modo al lettore di poter capire le dinamiche della storia, senza risultare prolisse o noiose. La scrittura è semplice e lineare, seppur non banale, giusta per arrivare dritto a chi legge, senza perdersi in inutili fronzoli stilistici. E i personaggi sono vari e complessi, ognuno con una specifica caratterizzazione, in modo da donargli una loro identità, ed per questo che noi lettori proveremo una gamma di emozioni nei loro confronti che vanno dall’amore all’odio, dalla simpatia all’irritazione. Ma riusciremo anche ad empatizzare con molti di loro e credo che questa sia una delle cose più belle che possano avvenire durante la lettura di un libro, ritrovandosi così immersi da isolarsi dal mondo esterno e voler solo andare avanti e accompagnare i personaggi nelle loro avventure.

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Ringrazio la CE per avermi gentilmente donato la copia cartacea del libro in cambio di una recensione onesta e per la grande opportunità.

- Sara 💛

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