(Recensione) IL LIBRAIO DI VENEZIA - Giovanni Montanaro

Quanto รจ bello leggere un libro che parla di libri? O di librerie?

Penso che per qualsiasi lettore che si rispetti questo sia quasi l’equivalente di un sogno che si avvera. Ma devo ammettere che #IlLibraioDiVenezia mi ha attirato fin dalla prima volta che l’ho visto in uno scaffale di una libreria sia per questo ma anche per il suo essere ambientato a Venezia.



Titolo: Il Libraio di Venezia

Autore: Giovanni Montanaro

Editore: Feltrinelli

Genere: Narrativa

Edizioni: €12,00 cartaceo; €6,99 ebook

Uscita: 12 Novembre 2020


 


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Venezia per me รจ stata ed รจ tutt’ora una seconda casa, un luogo che ricordo con nostalgia ma anche con felicitร , dove ho passato alcuni degli anni piรน belli fino ad ora. Venezia รจ una cittร  particolare sotto molti punti di vista, piena di storia, di arte, di particolaritร , di angolini sperduti e protagonista di vicende singolari. E in quest’opera, l’autore ci narra, in uno stile quasi poetico ma anche cosรฌ vicino al lettore, di vita vissuta in questa cittร , di persone e di luoghi, ma soprattutto di forza, di volontร , di rinascita e di perseveranza.


Vi chiederete perchรฉ…

Ebbene, perchรฉ qui troviamo raccontato uno degli eventi piรน duri e tristi della storia recente della cittร : la straordinaria acqua alta eccezionale che ha piegato in due Venezia, lasciandola irriconoscibile. Le parole che scorrevano leggendo mi hanno catapultato, tramite le vite delle persone di cui l’autore ci parla, in quel momento. Quella serata che io stessa ho vissuto in prima persona, trovandomi lร  in quegli anni, e ho ritrovato ogni pensiero, ogni paura e ogni ansia che ho provato io stessa nel rendermi conto che l’acqua saliva inesorabile, contro ogni previsione e battendo ogni record nell’ultimo secolo…  Portandosi via tutto sul suo cammino, e ciรฒ che rimaneva era cambiato per sempre, sia che esso fosse stato qualcosa di materiale, come un negozio o una casa, sia le persone.


Se si ama Venezia, posso assicurarvi che risvegliarvi la mattina seguente, dopo aver cercato di buttare fuori tutta l’acqua possibile dalla propria casa, non รจ stato un sollievo, No, perchรฉ ci si รจ risvegliati in una cittร  diversa, cupa, grigia… triste e sfiancata. Ma Giovanni ci ha dato, in queste pagine, anche la prova che le persone possono essere eccezionali, e che i veneziani (doc o adottati) possono esserlo ancor di piรน. Con i protagonisti di questo libro riusciamo a toccare con mano la resilienza che hanno messo in ogni loro mossa, in ogni loro decisione, per rialzarsi in piedi e ricominciare da capo. E se qualcuno fosse stato piรน fortunato di altri, allora non sarebbe rimasto con le mani in mano, ma si tirava su le maniche e andava ad aiutare chi poteva.


Vi invito a leggere questo gioiellino se amate questa cittร  o se amate i libri e le librerie, di cui troverete un elenco con tanto di mappa per queste ultime. Ma ve lo consiglio anche se volete un libro che vi fa sentire a casa, che insegna che niente รจ impossibile quando c’รจ la volontร  di farlo, o che l’umanitร  puรฒ essere qualcosa di eccezionale. E chiuderรฒ con una seconda citazione che riassume bene il concetto del libro, che รจ anche una veritร  assoluta e che ho amato profondamente.


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- Sara ๐Ÿ’›

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