Buongiorno, lettori! Come state?
Oggi voglio parlarvi del primo volume della saga di Oneiros, si tratta di un fantasy che mescola goccia goccia altri generi, tra cui il giallo è quello che emerge maggiormente. È anche un libro che sa essere molto particolare: nonostante il suo stampo epic fantasy, quindi con un worldbuilding tutto nuovo, per chi sa dove guardare, si noteranno alcuni elementi molto realistici e vicini a noi.
Titolo: Un Nuovo Viaggio
Autore: Giorgio Donato
Saga: Oneiros Vol. 1
Editore: Bookabook
Genere: Fantasy
Edizione: €16,00 cartaceo; €6,99 ebook; Gratis su KU
Uscita: 27 settembre 2022
Per quanto riguarda la parte più “investigativa” dell’opera, tutto parte da una serie di vicende molto singolari che poi sfoceranno in un omicidio. Indovinate un po’ chi è il principale sospettato?
Comunque… è qui che entra in gioco anche la prima parte della storia e primo filone narrativo, dato che in un certo senso è divisa in due. Inizieremo a conoscere il protagonista, Tibero, all’interno delle mura dell’accademia dove tutto sta succedendo e dove è stato mandato a studiare.
L’altro “filone” riguarda Cori, l’altra protagonista, che ha deciso di affrontare un difficile viaggio alla ricerca di una figura a cui lei tiene molto, il nonno, e scomparso in circostanze misteriose. In questo percorso, Cori avrà modo di esplorare i Regni del Nord. Vi invito anche ad utilizzare la #mappa che trovate all’interno del libro per meglio seguire gli spostamenti dei personaggi ed avere una panoramica migliore.
E voi ora mi chiederete dove sta il fantasy? Beh, qua non mancano di certo le creature magiche, e possiamo sbizzarrirci tra angeli, uomini, deminangeli, titactoni e chi più più ne metta. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, specialmente per i miei, essendo affamata di questo genere di cose. L’unica cosa è che forse avrei apprezzato un po’ più di spiegazioni per quanto riguarda le varie razze, per caratteristiche e/o poteri. Il che non è necessariamente un male, ma a me aiuta ad entrare di più nella storia ed immaginarmi a camminare fianco a fianco dei vari personaggi, oltre a sedare la mia spasmodica curiosità.
In ogni caso, abbiamo modo di viaggiare anche noi, tra diversi scenari, tra mare e boschi; e avremo anche il fiato sospeso, perché con azioni, battaglie e misteri, non abbiamo davvero il tempo di annoiarci. E questo aiuta anche la prosa già scorrevole dell’autore, che rende tutto più fluido.
Attenzione solo allo stile narrativo un po’ particolare, con una scelta stilistica fuori dal comune, con uno svolgimento su “due livelli” e scandito da due punti di vista, entrambi in terza persona.
Quindi, a parte qualche piccola o minima difficoltà di comprensione di alcuni punti, la storia è ben costruita e ho apprezzato le scelte fuori dal coro, che hanno reso – secondo me – il libro più unico nel suo genere. In alcune parti mi ha dato alcune vibes di altre saghe molto famose: attenzione, non intendo che ci siano similitudini o scopiazzature, semplicemente mi hanno ricordato altre cose e mi sono sentita un po’ a casa, pur affrontando un viaggio tutto nuovo e da scoprire!
Ora non mi rimane che rimanere con un po’ di curiosità a rodermi lo stomaco ed aspettare il prossimo volume per cercare le risposte ad alcune domande che io e i nostri protagonisti ci siamo fatti andando avanti.
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