Buongiorno, readers!
Oggi sta tornando sui vostri schermi una nuova puntata della rubrica dedicata agli autori emergenti, e abbiamo qui con noi Rebecca! Non perdo altro tempo e lascio la parola a lei!
👇 Parola all'autrice! 👇
Mi chiamo Rebecca Mazzarella e sono nata a Mirano, un piccolo paesino nella provincia di Venezia. Non amo molto parlare di me, ho sempre preferito ascoltare le storie degli altri, osservarli e fare domande. Penso che le persone siano la mia più grande fonte di ispirazione.
Adoro scrivere da quando ne ho memoria. Ho cominciato con il classico diario segreto dove scrivevo storie brevi, i miei pensieri ma soprattutto le poesie. Questo lato non ha mai visto la luce, non ero affatto portata, ma bisogna sempre provare prima di scartare qualcosa.
Ho sempre usato la fantasia per schermarmi dal mondo esterno, non perché fosse brutto e cattivo – per mia grande fortuna ho avuto un’infanzia meravigliosa, circondata da una famiglia amorevole che mi ha sempre supportata – ma perché adoravo sprofondare in mondi fantastici mentre viaggiavo in macchina con i miei genitori o durante i week end in gommone per la Laguna di Venezia.
Scrivere per me è come respirare, se non lo faccio tutti i giorni mi viene l’ansia e il panico. Il fatto di poter tradurre le immagini in parole, riuscire a trasmettere i sentimenti o le paure attraverso i miei personaggi, è la più grande magia che esista. E infatti la scrittura non è solo un hobby, la considero come una vocazione. Quando mi siedo a scrivere è come se il tempo scorresse a una velocità normale, non mi fa pensare a cosa dovrei fare dopo, mi fa sentire equilibrata e dentro me stessa al cento per cento. Diciamo che è come la meditazione per coloro che praticano yoga.
Al momento ho scritto 4 libri: Anthea, Alice Casanova e il Segreto di Villa delle Rose, Dorian – Volume 1 e Dorian e il Teatro degli Inganni – Volume 2.
A febbraio abbiamo cominciato a lavorare sul terzo e ultimo capitolo della saga di Dorian. Sono emozionata, soprattutto di vedere quali saranno le reazioni dei lettori, la parte migliore di tutto il processo di scrittura. Mi diverte molto quando mi scrivono sui social le loro considerazioni o l’odio verso i vari personaggi. Mi fa sentire come se stessi facendo la cosa giusta. I miei romanzi sono tutti molto diversi tra di loro ma con un pizzico di fantasy che li accomuna. Rappresentano un percorso di maturazione, partendo da Anthea che è più infantile a Dorian che ha un livello di consapevolezza in più.
Nell’ultimo periodo sto scrivendo un romanzo, voglio mettermi alla prova con un genere differente e che mi è estraneo. Al momento mi sto divertendo e non vedo l’ora di vedere quali saranno le reazioni di coloro che mi leggeranno.
Prima di chiudere mi piacerebbe dire una cosa per me importante. Io l’ho capito in ritardo ma vorrei che altre persone non facessero il mio stesso errore: ragazz*, se avete un sogno andate avanti per la vostra strada, a testa bassa e senza mai perdere la meta. Non permettete a nessuno, soprattutto a voi stessi, di mettervi in dubbio. Sono profondamente convinta che se uno persevera può ottenere ciò che vuole. Quindi non smettete mai di credere in voi stessi e nei vostri sogni.
Grazie Sara, ti abbraccio e ti ringrazio dal profondo del mio cuore per questa incredibile possibilità.
Rebecca
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