(Blogtour) VESTIGIA AMORIS - Giorgia Saolini

Buongiorno, lettori!

Oggi vi propongo qualcosina di diverso, infatti questa è la seconda tappa del blogtour dedicato a "Vestigia Amoris", e potrete dare una sbirciatina allo stile dell'autrice grazie ad un meraviglioso estratto! Ma, grazie ad alcune domande che ho posto a Giorgia, potremo scoprire qualcosina di più del dietro le quinte.

Quindi... sedetevi e godetevi la lettura!

  Titolo: Vestigia Amoris

  Autrice: Giorgia Saolini

  Editore: Self Published

  Genere: paranormal romance

  Edizione: €14,00 cartaceo; €3,99 ebook; gratis su KU

  Uscita: 12 febbraio 2023

📚 ESTRATTO 📚

"Mi mancava.

Mi mancava terribilmente.

Sentivo come se il cuore fossa stato estratto ancora pulsante dal mio petto e gettato via con noncuranza.

e diavolo se faceva male!

Doleva come le pene dei dannati.

No.

Faceva ancora più male. I dannati almeno sanno perchè ora provavano quel dolore, io ero stata vittima degli eventi e ciò che più premeva nel petto era il fatto che fosse stata colpa mia.

Anzi... è colpa mia. E ora lui non è più con me."

❓L'AUTRICE RISPONDE ALLE DOMANDE ❓

1. Il dolore è l'emozione focale qua. Ma quanto lo sarà effettivamente per il resto del libro?

Nel libro ho sfogato tanto del dolore che mi portavo dentro in quel periodo, a volte in modo velato altre volte più esplicitamente, ma mi piace pensare di non aver trasmesso solo quello, mi piace pensare che in Vestigia Amoris ci sia anche speranza, voglia di combattere e amore.

2. Quanto vuoi che il lettore ci si immerga per percepire i sentimenti e le scelte della protagonista?

Non è lo scopo dello Scrittore far immergere il lettore nei sentimenti dei personaggi? Non lo si fa con il prologo di solito, quello è mirato forse più a incuriosire che a far immedesimare ma la scena a cui è riferito credo che arrivi dopo un bel viaggio emotivo e se sono riuscita almeno un po' nel mio intento farà abbastanza male leggerla.

3. Credi che una persona "vittima degli eventi" possa comunque agora per migliorare la sua situazione od uscirne? Pensi che in qualche modo possa sfuggire al proprio fato?

Non sono il tipo di persona che crede nel Destino, almeno non completamente, credo invece che con la volontà si possa fare tutto quindi quando ci sentiamo "vittime degli eventi" la cosa migliore da fare è prendersi un momento per noi, trovare la stabilità per affrontare il periodo di risalita che inevitabilmente ci aspetta e poi cominciare a scalare la montagna. La vista dalla vetta sarà ancora più gratificante dopo un viaggio difficile.

🔱🔱🔱

Ringrazio moltissimo Paper & Popcorn (Self-Publishing Assistant) per avermi coinvolto in questo bellissimo progetto e per avermi portata nel mondo di Giorgia.

- Sara 💛