Buongiorno, readers!
Oggi voglio portarvi la #recensione di un libro che ho visto girare poco, che mi ha sempre ispirato e di cui posso felicemente confermarvi le mie ipotesi. Nadir è uno di quei libri che consiglierò da qua alla fine dei tempi!
Titolo: Nadir
Autore: Antonella Rossi
Editore: Book A Book
Genere: narrativa, suspense
Edizione: €17,00 cartaceo; €6,99 ebook; gratis su KU
Uscita: 24 marzo 2022
“Non mi sento più di chiamarli sogni, anche questo, come l’ultimo della serie, sembra essere qualcosa che ha fatto senza averne memoria. E così, avevo davvero fatto del male a Bobbie Brown in seconda elementare?”
Galles, giorni nostri. Un libro che inizia in punta di piedi, di quelli di cui hai letto la trama ma in realtà non sai cosa aspettarti. Sai che succederà qualcosa ma non sai cosa. La storia di una ragazza con una particolarità, o forse due: una meravigliosa eterocromia e un passato nebuloso, di cui sa solo il suo nome e che è stata adottata.
Nadir, tolti questi “dettagli”, sembra una ragazza come tante: amata dai genitori, andata via di casa per studiare, torna ora nel paesino della sua infanzia per un tirocinio e torna dagli amici di sempre. Sembra filare tutto liscio, no? Una vita che può sembrare la nostra o quella del vicino di casa, eppure si percepisce una nota diversa, in tutto questo. Una nota difficile da identificare. E proprio qua sta il 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮 di quest’opera: una fantastica sensazione di attesa, di novità, di 𝘀𝘂𝘀𝗽𝗲𝗻𝘀𝗲, di cui l’autrice fornisce alcuni sprazzi di indizi, localizzati magistralmente, ma che non lasciano possibilità al lettore di indovinare. E cosa c’è di meglio per noi librofili se non proprio di arrivare alla fine del libro pieni di curiosità e senza nessuna idea di quello che accadrà?
Io dico che non c’è niente di meglio, e coloro che possono dire davvero di sorprendere il lettore ormai sono pochi, ma Antonella è sicuramente una di queste persone.
"Per nutrire la mia procrastinazione decido di scorrere l'app di Instagram sul laptop e in men che non si dica le mie ricerche mi conducono causalmente su baker_unfiltered. In fondo, sono solo andata sul profilo di Tom e ho scorso la lista dei contatti fino a quando non ho trovato quello che cercavo. Tutto così dannatamente casuale!"
Nadir è un personaggio eccezionale, così umano nei suoi pregi e difetti, con una 𝘃𝗲𝗻𝗮 𝘂𝗺𝗼𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 che me l’ha resa simpatica fin da subito, ma, soprattutto, una 𝗹𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀ viscerale verso coloro a cui tiene, mixata con un senso di giustizia innato. Un’amica che tutti vorrebbero, ma che porta dentro di sé qualcosa: nemmeno lei sa di cosa si tratta, se non che ha come unico indizio la sua 𝗿𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮. Una rabbia profonda e, apparentemente, senza un reale motivo di esistere, che la porta a dubitare di se stessa e delle sue origini. E il mistero si concentra tutto lì. Chi è davvero Nadir? Chi erano i suoi genitori biologici? C’è qualcosa nel suo passato che dovrebbe conoscere? Ma, soprattutto, può una persona di scienze come lo è lei agire e pensare al di fuori di questi schemi?
Già questo dovrebbe essere abbastanza per incuriosirvi, ma se non dovesse bastare, vi dico che troverete una storia di amicizia, sentimenti, tradimenti, delusioni e amore. Due super fratelli, un personaggio misterioso ma sorprendente, una ex e una famiglia non di sangue ma per scelta.
Antonella Rossi, mia cara, non vedo l’ora di leggere le tue prossime opere, possibilmente il seguito di questo volume, perché sto morendo di curiosità e so già che la nostra amata protagonista mi mancherà con la sua ironia!
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Credete che un po’ di soprannaturale esista a questo mondo?
Credete che ci siano dei lati di noi stessi che non conosciamo?
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