Buongiorno, lettori! Oggi si torna in scena con una nuova recensione di un’opera che è stata l’esordio di Cinzia come autrice di libri gialli e non perde un colpo!
Titolo: La Ragazza Che Non C'Era
Autore: Cinzia Bomoll
Editore: Ponte alle Grazie
Genere: giallo, noir
Edizione: 16,00€ cartaceo; 10,99€ ebook
Uscita: 11 ottobre 2022
📚 RECENSIONE
"𝐸𝑐𝑐𝑜 𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎: 𝑢𝑛 𝑝𝑒𝑟𝑒𝑛𝑛𝑒 𝑏𝑢𝑛𝑔𝑒𝑒 𝑗𝑢𝑚𝑝𝑖𝑛𝑔 𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑎𝑑𝑖𝑠𝑜 𝑒 𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜. 𝐸𝑑 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑐𝑎𝑛𝑒 𝑑𝑎 𝑐𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑚𝑖𝑜 ‘𝑑𝑖𝑜 𝑝𝑟𝑖𝑣𝑎𝑡𝑜’ 𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑖 𝑎𝑧𝑧𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎."
Ferrara, giorni nostri. Nives Bonora è la nostra protagonista, un ispettore di polizia che non ha peli sulla lingua, è impulsiva e, allo stesso tempo, evasiva. Un personaggio ricco di carattere e che lascia la sua impronta nel cuore del lettore. Ma non fatevi ingannare, la sua caratteristica che più ho amato è il suo essere umana: fa parte del corpo di polizia, si, ma non per questo è senza macchia. Fa i suoi errori, non reagisce bene ai rapporti umani, sia a livello lavorativo che personale.
Ma la storia, voi direte… Ebbene, una ragazza viene trovata morta all’interno di un ospedale psichiatrico abbandonato. Già abbastanza inquietante così, no? Aggiungeteci pure che non è davvero morta e…sbam! Questo è esattamente ciò su cui si basa l’intero libro: qualcosa che dovrebbe ma non è- Una dualità tra l’esserci e il non esserci, e che siamo solo all’apice di un progetto più grande e complesso. E tutto ciò va ad intrecciarsi con la storia personale del nostro ispettore del cuore, lei con i suoi problemi, con le sue fragilità e i suoi sentimenti contrastanti. Un mix di complessità, intrighi e misteri, e non dimentichiamoci dello scopo superiore che Nives cerca di portare avanti. Si, la nostra protagonista vive in un contesto lavorativo prettamente maschile, dove le donne vengono viste in maniera differente, e lei cerca in tutti i modi di far cambiare la situazione.
Il tutto cosparso di un alone cinematografico, perché la scrittura di Cinzia è eccezionalmente evocativa, tanto che leggendo sembra di scorrere le immagini di un film o di vedere le vite di persone reali e tangenti, persone che potrebbero essere il nostro vicino di casa, un parente o noi stessi.
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Vi siete mai trovati in situazioni dove il vostro sesso vi rendeva diversi dal gruppo come nel caso di Nives?
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Ringrazio ancora una volta la CE per la copia e l'opportunità, sia per la collaborazione sia per l'incontro con l'autrice via zoom di qualche tempo fa!
Vostra,
Sara 💛
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