[Recensione #4] BAY OF TALES Regina di Fiori - Mario Casillo

Buonasera, readers!

Sono tornata con una nuova recensione di un libro meno famoso dei precedenti ma che, a parer mio, vale molto. Ma non perdiamo tempo, ecco a voi...


Titolo: Regina di Fiori

Autore: Mario Casillo

Saga: Bay of Tales

Editore: Delta3 Edizioni

Genere: mistery, suspense

Edizione: 12,50€ copertina flessibile

Uscita: 23 aprile 2021



📖 TRAMA

Bluebay City è una metropoli torbida, cinica e intrisa di mistero. In uno dei suoi quartieri vive Sean McLain: un giovane uomo con il grande desiderio di diventare uno scrittore affermato. Incapace di emergere e completamente disilluso dalla vita, passa il più delle sue giornate a bere nel Moury's, uno squallido bar non lontano dal suo appartamento. Finché un giorno, Claire Roberts, una ragazza bisognosa d'aiuto, irrompe in quel luogo e nella sua vita. Innamorato, deciderà di proteggerla dalla minaccia che incombe su di lei, catapultando in situazioni che porteranno l'orrore nella sua esistenza.

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📚 RECENSIONE

"Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male".



Questa è una citazione di Nietzsche con cui l’autore ha deciso di aprire la propria opera, citazione che ci porta immediatamente in empatia col libro, aprendoci il mondo costruito dalla penna di Casillo.


Il protagonista di Regina di Fiori è uno scrittore, un personaggio complesso, di tutto si può dire su di lui ma non che incarni lo stereotipo del Principe Azzurro, data la sua predilezione per gli alcolici.

Tutto cambierà quando compare sulla soglia del Moury’s, bar che il nostro McLain frequenta assiduamente, una donna in cerca di aiuto. Ed è proprio in quel momento, che la vita del protagonista fa una virata completa ed esce da quello stato catatonico che tanto lo rappresentava; portandolo ad affrontare sentimenti e sfide che mai si sarebbe mai immaginato, nemmeno nella sua fervida fantasia di scrittore.


In questo libro vediamo due opposti che vanno a confrontarsi e scontrarsi, facendo nascere qualcosa di forte e di duraturo, all’interno di un’atmosfera cupa, di uno sfondo al limite della società e di un continuo alternarsi di reale e irreale (o surreale?).


Tutti i personaggi sono ben descritti, ma ho particolarmente apprezzato la figura di MacLain, con le sue mille sfaccettature, ma anche nel suo percorso di crescita. L’ho trovato un personaggio molto reale, perchè, sebbene non rimanga fossilizzato nella stessa forma, nel suo percorso subisce alcune ricadute ma trova sempre il modo di rialzarsi e riprendere il proprio cammino.


In definitiva, posso tranquillamente dire che Regina di Fiori non è assolutamente un libro banale, ma anzi, riesce a tenere il lettore incollato alle pagine e a fargli rivalutare costantemente le ipotesi che gli vengono in mente, spiazzandolo e sorprendendolo.


Cosa saresti disposto a fare per amore?


Ringrazio infinitamente Mario per avermi dato la possibilità di leggere la sua opera e per lo scambio di opinioni che ne è conseguito. Non vedo l’ora di leggere il seguito!


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